Calcio Femminile, la nuova realtà del CF Florentia

Florentia Calcio Femminile, una nuova e ambiziosa realtà toscana

articolo di Walter Pettinati

Folgorato da un episodio di gioco d’altri tempi Tommaso Becagli ha dato vita alla Florentia calcio femminile.

Assistendo alla sua prima partita di calcio femminile, una gara di campionato tra Firenze e Tavagnacco della scorsa stagione, Tommaso Becagli, attuale presidente della società viola, rimase folgorato da un episodio di gioco: una ragazza, dopo aver subito un brutto colpo al volto in un contrasto, scalpitava a bordo campo per accelerare il proprio rientro per dar manforte alle proprie compagne rimaste a lottare in dieci. In quel momento la mente di Tommaso mise a confronto l’episodio appena visto con quello che accade di consueto sui campi di calcio maschile in episodi analoghi dove lo scenario che si presenta è il seguente: giocatore, che ha subito il fallo, disteso a terra in stato inerme; intorno a lui, ad assisterlo, ci sono massaggiatore, medico e barellieri mentre l’arbitro è impegnato a placare gli animi dei giocatori delle due squadre schierati testa a testa in fase di pre-rissa.
L’istante successivo il presidente ebbe un flashback e ce lo racconta: “Mi sono rivisto da piccolo quando giocavo al calcio divorato da una passione incontenibile. Niente poteva fermarmi, neppure se a terra ci fosse stato il campo in cemento, se dovevo intervenire in scivolata l’avrei fatto per primo senza alcuna esitazione e senza alcun timore di farmi male”. Dentro di sé quindi iniziò a crescere la consapevolezza che la fiamma della passione per il calcio, vissuta in prima persona in età adolescenziale, non era spenta e che nel calcio femminile era bella viva e si autoalimentava.

“Mi sono illuminato di gioia – prosegue Tommaso – e nel tempo, assistendo ad altre partite, ho conosciuto Biagio, Fausto, Mario, Fabio, Massimo, Federico, Alessio, Maurizio, Luciano, Leonardo, Lucia, ed in poco tempo abbiamo creato ‘CF FLORENTIA’, un libro bianco tutto da scrivere, e ad ognuno è stata consegnata una penna in mano…”

Successivamente, di cose ne sono successe, ed alcune non hanno certo agevolato il lavoro di crescita della società. “Ad inizio anno abbiamo individuato nell’impianto del Firenze Sud Sporting Club (situato all’interno del Parco dell’Albereta Anconella) la nostra casa dove poter far nascere e sviluppare il progetto e come sanno bene tutti i fiorentini, il giorno 1 Agosto 2015, a seguito di un’eccezionale ondata di maltempo, oltre 300 alberi del parco sono caduti cancellando il meraviglioso scenario del luogo. Alcuni di essi, con la caduta, hanno anche compromesso il terreno di gioco, la recinzione e parte delle strutture annesse all’impianto, mettendoci di fatto, scusate il gioco di parole, ‘i bastoni tra le ruote’ poco prima dell’avvio della stagione sportiva. L’episodio ci ha unito ancor di più, non abbiamo mai pensato di mollare la presa, e, grazie ad un

primo intervento (effettuato dal Comune di Firenze) di sgombero degli alberi, ripristino delle recinzioni, e parziale ricucitura del manto sintetico del terreno di gioco abbiamo potuto svolgere comunque gli allenamenti per la preparazione precampionato. Infine grazie alla collaborazione della LND Comitato Regionale Toscano siamo riusciti ad individuare il campo dove poter disputare le gare casalinghe (attualmente presso la Unione Sportiva SALES)”.

Con queste premesse è nata la FLORENTIA Calcio Femminile, una nuova realtà nel mondo del calcio femminile italiano. Questo il messaggio integrale del presidente Tommaso Becagli:
“Ad oggi in Italia il calcio femminile viene visto ancora da qualcuno come un semplice sport dilettantistico, addirittura a volte con un po’ di ironia e scetticismo, come se fosse solo un tentativo della donna di emulare lo sport più amato al mondo, da sempre territorio esclusivo del maschio.
Ma proprio quel calcio professionistico maschile che tutti amiamo e seguiamo è sempre più spesso teatro di episodi sconcertanti che nulla hanno a che vedere con il concetto di sport e che oltre a deludere gli appassionati lasciano macchie indelebili sulla credibilità di questa disciplina.

Oggi il movimento calcistico femminile si sviluppa nel nostro paese in un contesto quasi del tutto non professionistico e non legato a grandi interessi commerciali, e non si riesce a capire quale possa essere l’enorme difficoltà da superare per trasformarlo in uno sport paritetico a quello maschile.
Mi è bastato frequentarlo solo un po’ per percepire la grande passione e professionalità che coinvolge atlete, allenatori, dirigenti ed addetti ai lavori.
Questo ha acceso in me la voglia di far progredire, con la costituzione di questa squadra, partendo da zero, il
concetto di sport professionistico femminile in Italia, ben consapevole delle condizioni di criticità che sta vivendo che sicuramente non dipendono dall’amore e dalla dedizione delle calciatrici, che proprio per questo io considero delle vere professioniste.

La squadra rispetterà un codice etico comportamentale, che deve ricordare il terzo tempo rugbystico, caratterizzato da grande agonismo nel rispetto delle regole dello sport e dell’avversario. Al rispetto e alla passione aggiungo anche solidarietà.
Solo tenendo ben in mente queste tre parole il progetto potrà via via consolidarsi e contribuire a far crescere tutto il movimento.
Qualora qualcuno senta la voglia di condividere questo nostro sogno ed aiutarci a rendere il calcio femminile uno sport professionistico di pari livello, se non addirittura superiore, a quello maschile, ci farà sentire semplicemente orgogliosi di aver dato il via a questo ambizioso progetto che siamo certi segnerà il cambiamento in positivo ed il destino di questa disciplina al femminile in Italia”.

l 4 Ottobre parte finalmente il calcio giocato con l’esordio della Florentia in una partita ufficiale, nello specifico in Coppa Toscana, nella trasferta di Chianciano Terme, partita vinta per 1-2 con una squadra di categoria superiore alla nostra.
Una settimana più tardi invece ha preso il via il Campionato di Serie D (13 le squadre partecipanti) e Florentia è partita alla grande con una vittoria per 0-7 sul campo della Scalese. Anche nella seconda giornata è arrivata una vittoria altisonante, 9-0 con la Sancat tra le mura amiche. Nella terza giornata abbiamo osservato un turno di riposo e nella quarta si è registrata la vittoria in trasferta con la Rinascita Doccia per 4 a 0.
Il cammino vincente delle biancorosse prosegue con la vittoria casalinga con il Bellaria Cappuccini per 3 a 1 in attesa della 6* giornata da giocare domenica n casa della Versilia calcio.